Natura, Storia, Enogastronomia e Antiche tradizioni. Visita i Comuni rurali delle valli del Patrì e del Mazzarrà: Castroreale, Fondachelli Fantina, Furnari, Mazzarrà Sant’Andrea, Novara di Sicilia, Rodì Milici e Terme Vigliatore ti aspettano per stupirti.
Valli del Patrì e Mazzarrà
Dense di Storia e di testimonianze, le due Vallate del Patrì e del Mazzarrà, con gli omonimi fiumi che l’attraversano, hanno fatto da sfondo ad avvenimenti che risalgono sino all’era preistorica, lasciando testimonianze che rendono ancor più affascinante un viaggio tra la natura e i borghi delle due Vallate. Scenario di importanti momenti storici del passato, quali ad esempio la cruenta battaglia tra Mamertini e Siracusani del 268 a.C., avvenuta nei pressi dell’antico fiume Longane nella Valle del Patrì, l’attrattività turistica di questi luoghi oggi è straordinaria. Notevolissime sono anche le testimonianze archeologiche se si pensa ad esempio ai resti dell’antica città di Rhodis-Solaria-Artemisia nella Valle del Patrì.
Il visitatore che decide di addentrarsi lungo il corridoio della Valle del Patrì, sarà avvolto da un’atmosfera suggestiva, che si snoda tra gli antichi resti della città di Longane, la cui esistenza è oggi certificata dalla presenza di monete d’argento e da un caduceo bronzeo del V secolo a.C., custodito al di British Museum di Londra. Camminando sulle orme dei Sicani, abitanti autoctoni che sfuggirono all’attacco dei Siculi, il percorso si snoderà tra necropoli, antiche Terme e Ville romane che riconducono ad un passato di fasti ed eleganza. Il turista più curioso potrà respirare l’aria della preistoria, imbattersi nei simboli dei Cavalieri di Malta che l’abitarono e al tempo stesso gustare il vino Mamertino, prodotto DOC già noto ai tempi dei Romani.
La Valle del Mazzarrà conobbe anche la civiltà misteriosa che abitava la millenaria città di Abacena, nata Abakainon, che risalirebbe al 1.100 a.C. e che decadde in seguito alla fondazione di Tindari. La sua collocazione è stata ipotizzata tra il monte su cui oggi sorge Tripi e l’altopiano di Novara di Sicilia, in posizione strategica per collegare velocemente la riviera ionica a quella tirrenica, mediante i torrenti di Francavilla e di Novara-Mazzarrà.
Tra i tipici borghi medievali che arricchiscono la vallata spicca Novara di Sicilia, uno tra i Borghi più belli d’Italia, con le sue chiese e palazzi storici di grande prestigio, ma nota anche per lo squisito formaggio maiorchino.
Un fascino misterioso e millenario circonda dunque l’atmosfera delle due conche, in un mix di tesori tangibili e intangibili che fungono da forte richiamo turistico, attribuendo pregio alle due Vallate.
